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Questo blog è una guida italiana completa e gratuita all'uso della classe Paladino Healer di World of Warcraft scritta da un gruppo di giocatori più o meno esperti che collaborano tra loro per la realizzazione.
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SacredBeast

19 luglio 2010

Addon

Come ormai avrete capito è fondamentale mantenere sempre attivi Beacon of Light e Sacred Shield sul tank in questo può aiutarvi l'addon ZOMGBuffs

E' consigliato un addon come Grid o HealBot perché vi permettono di selezionare e curare facilmente tutto il party.


Guida all'HealBot (How to)

Healbot è l'addon di cura per eccellenza degli healer. La sua peculiarità fondamentale risiede nel concentrare all'interno di un singolo addon una gamma molto ampia e variegata di caratteristiche che rendono il raid healing meno impegnativo. Nonostante ciò che dicono in molti, possiede praticamente tutte le opzioni dell'accoppiata Grid + Clique fuse in un singolo addon.

Configurare la UI base
L' interfaccia di Healbot, denota sin da subito la sua semplicità di utilizzo, mostrandosi come un rettangolo al cui centro notiamo il nome del proprio PG. Cliccando su "Option" sotto di esso si apre il menù di configurazione, suddiviso in 7 sezioni.Il primo passo che consiglio vivamente di attuare è quello di configuare appunto, l'interfaccia di base, poichè è con quella che dovremo affrontare le nostre sfide più emozionanti.

Per fare questo clicchiamo su "Skins".

L'aspetto dell'interfaccia è immediatamente modificabile aprendo la finestra "Use Skin". Possiamo vedere varie tipologie stilistiche. Quella di default è senza alcun dubbio ben concepita, quindi non ci sono grossi motivi per cambiarla. Nel caso in cui si preferisse alterarlo, per visualizzare i player e i gruppi di appartenenza (in raid da 25, potrebbe essere molto utile) consiglio l'opzione "Raid".
Possiamo, navigando nella sottosezione "Bars" modificare le dimensioni delle barre, il numero di colonne, e variarne il colore delle singole per adattarle al tipo di classe che rappresenta.
Le opzioni di questa sezione sono veramente moltissime, basti pensare che spulciando nella sottosezione "Chat" si può configurare un messaggio apposito, nel momento in cui si ressa un player.

Configurare Tasti bindati

Un'altra sezione fondamentale, se non la più importante, è quella denominata "Spell" nella quale si può, per l'appunto, strutturare il key binding, fino ad un totale di 90 combinazioni, anche se nella realtà dei fatti bastano un massimo di 10-15 tasti bindati, per organizzare la miglior "rotation" di spell di cura.
In una delle ultime versioni, i programmatori di questo addon, hanno implementato un opzione a fianco della spell bindata, che permette di attivare automaticamente il trinket, dopo l'utilizzo della stessa.
Inizialmente potreste avere delle notevoli difficoltà a ricordare i tasti da premere, specialmente nella foga della fight, ma vi assicuro che dopo un pò di pratica non ne potrete più fare a meno.
Navigando in questa sezione ci si imbatte anche nella modalità di SmartCast, ossia di quelle abilità di cui l'addon facilita il casting. Molto importante, anche se comune ad addon di questo genere, è la possibilità di ressare il player, con un solo click sulla relativa icona, a combat finito.
Un'altra funzionalità caratteristica di Healbot è la configurazione dei buff nella sezione "Buffs".

Va detto che questa funzionalità è veramente ottimale, poichè permette di decidere che buff castare e a quali gruppi di players castarli. Oltretutto mostra, tramite la variazione cromatica delle icone, quando i buffs scadono, spuntando l'opzione "Monitor for missing buffs".

Altre particolarità
Healbot permette anche di ovviare il problema dei dispel tramite la relativa sezione "Cure".
A discapito di questa peculiarità devo dire, che utilizzare un addon specifico per questa funzione (es. Decursive) potrebbe essere più vantaggioso, poichè aggiungere un' altra variazione cromatica alle barre, nel momento in cui una fight comincia ad essere più caotica, potrebbe generare sgradevoli inconvenienti sul raid healing.
Comunque è una considerazione assolutamente soggettiva questa.

Come si può vedere da questo screen, si può notare che healbot dispone anche di una caratteristica, che molte persone associano esclusivamente a Grid : il track di HoT e particolari spell. Nel caso specifico del priest si può visualizzare, spuntando nella sottosezione "General" della cartella "Skin" le opzioni "Show HoT" e "Show Debuff", il track del renew, del PoM, del "Serendipity" e addirittura del proc del "Surge of Light".
Riguardo la modifica della UI di base, c'è un'altra interessante modifica da tenere presente. Nel caso non si volesse visualizzare le icone dei propri compagni di parti, nell'interfaccia di base che ci fornisce la blizzard, basta andare nella sezione "General" e spuntare l'opzione "Hide Party Frames"

Termino qui la guida su Healbot, ricordandovi però che le opzioni di personalizzazione dell'addon sono ancora tantissime. Il modo migliore di conoscere a pieno una cosa è viverla e testarla in prima persona.

(tratto da: http://www.battlecraft.it/viewtopic.php?f=32&t=830)

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